"Giusto approvare la legge per salvare la stagione del Poetto, ma il problema vero è l'approvazione da parte del Comune di Cagliari del Pul: solo attraverso un confronto diretto e collaborativo si potra' evitare di distruggere uno degli asett commerciali più importanti della città.
La vicenda è emblematica di come in Italia si possa morire di burocrazia: cio' che e' legittimo a Quartu e' invece illegittimo a Cagliari. Ed è anche uno degli effetti collaterali di un Ppr eccessivamente vincolistico, che la Regione ancora non è riuscito a semplificare". Lo dichiara il coordinatore regionale dei Riformatori sardi, Michele Cossa.