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Morte brigadiere capo dei carabinieri Paolo Francesco Corbeddu, domani deposto cippo commemorativo sul luogo dell’uccisione.

Il 21 agosto 2012, il Brig. Ca. Paolo Francesco Corbeddu, in turno di servizio (22:00/01:00), unitamente ad altro militare, alle ore  00:30 circa durante un posto di controllo alla circolazione stradale nel Comune di Orune sulla SS 389 KM 72,900 si è udito sopraggiungere, con direzione di marcia Bitti-Orune, un’autovettura a forte velocità e pertanto, il Brig. Ca. Corbeddu P.F., con prontezza si era subito posto al margine della carreggiata per fermare veicolo che questi, dopo avere affrontato a folle velocità la doppia curva presente prima del posto di controllo, nonostante la certa visibilità dei militari operanti e del loro autoveicolo con colori di istituto e lampeggianti accesi, ha continuato ad accelerare nonostante i segnali effettuati con la paletta catarifrangente dal Brigadiere Corbeddu che però è stato travolto e scaraventato a circa 15 metri di distanza dal punto d’impatto dove è poi rimasto privo di coscienza sul manto stradale.

Nel frattempo il conducente della vettura, incurante del tragico fatto, era fuggito facendo perdere le proprie tracce ma è stato comunque individuato nel corso della stessa notte e tratto in arresto pochi giorni dopo.

Domani, quindi, nel luogo dove cadde vittima del dovere il Brigadiere Capo dei Carabinieri Paolo Francesco Corbeddu verrà deposto un cippo commemorativo.