Ieri, i carabinieri della stazione di San Giovanni Suergiu, alle ore 17:00 circa, in Sde su Portu”, i coadiuvati dai colleghi della Stazione di Tratalias, nel corso di un servizio predisposto dal comandante della Stazione maresciallo Pintus, proprio per debellare il fenomeno dei furti di rame, hanno sorpreso all’interno dell’area privata di proprietà della società agricola “Samac” due pregiudicati di Carbonia, Francesco De Candia, 32enne senza occupazione e Michele Murgia, 28enne, disoccupato, pregiudicato.
I due erano a bordo della autovettura di proprietà del Murgia e al momento del controllo hanno dato giustificazioni poco plausibili in merito alla loro presenza in quel luogo e soprattutto sull’effrazione del lucchetto del cancello di ingresso alla proprietà.
Infatti, è stato immediatamente accertato, che poco prima avevano rubato 450 metri lineari di cavo elettrico con diametro di varie sezioni (cm 1,5- cm 3,5) ed anima in rame, di cui una parte già caricato all’interno dell’autovettura.
Quanto recuperato, l’autovettura e l’attrezzatura utilizzata per il furto, è stato messo sotto sequestro. Nel frattempo l’A.G., informata dai cc di San Giovanni Suergiu , ha disposto il trattenimento degli arrestati presso le camere di sicurezza del comando compagnia cc di Carbonia in attesa del processo che si svolgerà oggi davanti al giudice unico presso il tribunale di Cagliari.
