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Simula un furto all’interno della sua abitazione ma viene smascherato e denunciato dai carabinieri di San Teodoro.

Alcuni mesi fa un amministratore 38enne di San Teodoro si è recato presso la locale tenenza dei carabinieri per denunciare il furto, a suo dire appena avvenuto nell’abitazione ubicata nella rinomata località turistica.
In quella occasione l’uomo aveva raccontato ai militari di essersi allontanato per qualche minuto da casa e, una volta rientrato, si era reso conto di una forzatura nella finestra. Una volta entrato, aveva trovato l’amara sorpresa di aver ricevuto la visita dei ladri, che gli avevano asportato alcuni gioielli, tre pc e  svariate migliaia di euro.

Immediata la risposta degli uomini dell’arma del paese balneare del nord Sardegna, che hanno avviato le doverose indagini al fine di fare luce su quanto raccontato. Ma agli occhi degli investigatori dell’Arma l’episodio è sembrato fin da subito strano, in considerazione che la versione dei fatti appariva dubbia e contraddittoria in alcuni particolari. E, infatti, dopo meticolose indagini, hanno quindi smascherato l’uomo che in seguito, dopo aver assicurato i beni in parola, ha finto il loro furto, probabilmente nella speranza di ricevere un risarcimento dall’assicurazione.

I carabinieri hanno immediatamente intuito il disegno del denunciante e, a seguito di una mirata perquisizione, hanno rinvenuto i beni opportunamente nascosti all’interno di un locale di proprietà del giovane. L’uomo pertanto è passato dall’essere vittima di un fantomatico reato ad essere il reo di un reato vero ed è stato deferito all’autorità giudiziaria, al quale dovrà rispondere di simulazione di reato.