Intorno alle 4.00 del mattino di oggi, Agenti delle Volanti della Questura di Nuoro, unitamente a personale della Sezione Polizia Stradale di Nuoro hanno tratto in arresto una persona.
Una pattuglia della Stradale del Distaccamento di Orosei, in servizio nella 131 DCN direzione Abbasanta-Nuoro, al Km. 30 ha intercettato un furgone Fiat Ducato che procedeva con le luci posteriori spente.
Nell’inseguimento che ne scaturiva, il conducente del Ducato, per sfuggire al controllo, zigzagava in continuazione per impedire agli Agenti di essere fermato.
Chiesto via radio l’ausilio delle Volanti della Questura, all’altezza del bivio per Nuoro, il mezzo i fuga, improvvisamente ha variato la direzione e si dirigeva sulla 389 in direzione Lanusei.
Mentre la pattuglia della Polstrada proseguiva nell’inseguimento stata raggiunta anche dalla Volante ed entrambi gli equipaggi hanno tentato di bloccare il furgone che continuava ad alta velocità e sempre spostandosi da un lato all’altro della strada per non farsi bloccare
Dopo circa 10 km. da Nuoro, la Volante con una manovra diversiva è riuscita a sorpassare il Ducato chiudendogli la strada e costringendolo a fermarsi in una piazzola di servizio.
Subito dopo sono usciti dal mezzo due ragazzi che hanno tentato una fuga nella campagna in direzione delle luci del paese di Mamoiada.
Nell’inseguimento, un agente delle Volanti e uno della Polizia Stradale sono riusciti a bloccare uno dei due mentre l’altro si dileguava a piedi nella campagna circostante.
Il giovane fermato, Salvatore Luciano Mereu, 20 anni di Orgosolo, è stato perquisito e travato in possesso di un grimaldello (spadino) e tratto in arresto per furto aggravato, resistenza a Pubblico Ufficiale e possesso di oggetto da scasso.
Il Fiat Ducato è risultato rubato nella notte da Anela (SS) e il proprietario contattato telefonicamente ha riferito di un essersi ancora accorto del furto dove poi erano custoditi attrezzi da lavoro, motozappe e decespugliatori. A momento sono in corso le ricerche del secondo fuggitivo.
Il Mereu è stato portato negli uffici della Questura e qui dopo le formalità di legge è stato trattenuto presso la cella di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza per direttissima.
