"E' già una notizia il fatto che noi in Lombardia siamo in palese testa a testa, la dice lunga su come stanno le cose". Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani commenta così gli ultimi sondaggi sulle elezioni politiche.
"Ricordo che prima di Milano - ha aggiunto da Trieste, presentando un patto con Debora Serracchiani, e alludendo al voto per le comunali - erano in vantaggio di sette punti e abbiamo vinto di otto".
Lo stesso Bersani chiede a Mario Monti "una riflessione seria" sulle regionali in Lombardia. "Noi abbiamo messo in campo una proposta civica, c'è qualcuno che si chiama Scelta civica, vedi mai che faccia una riflessione...", ha detto il segretario Pd. "Finché ci si punzecchia, è la campagna, poi si ha la sostanza, vince chi arriva primo", ha rilevato ancora.
"La Lega negli ultimi dieci anni ha ammazzato, ha massacrato le autonomie, che non sono mai state peggio", ha detto il candidato premier del Pd nella conferenza stampa a Trieste.
"Una macroregione con sede a Milano e una poltrona con Maroni seduto, questa sarebbe l'idea della Lega". "Loro - ha aggiunto il segretario Pd - vogliono colorare di verde le autonomie, ma ogni autonomia ha il suo gonfalone, la sua bandiera, poi si fanno tutte le aperture, tutte le relazioni. Questi hanno un'idea da governatorato: bandiera verde, azzoppare un Nord che metta le palizzate, questa è la loro idea".
"Noi non siamo affatto d'accordo e - ha detto ancora - la ribaltiamo come un guanto, con un sistema di relazioni. Vogliamo delle Regioni che abbiamo dei presidenti e non dei governatori. Io registro che negli ultimi 10 anni che hanno governato hanno massacrato le autonomie che non sono mai state peggio da quando c'è in giro questa curiosa teoria leghista".