Jazz, brevi incursioni nella classica e degustazioni per palati sopraffini, ovvero Bio, Wine & Music. Sono gli ingredienti delle tre giornate del 3, 5 e 10 gennaio presso le sale della Domus Art ex Casa Angioni, in via Corongiu
Il cartellone che abbina musica di qualità con artisti sardi di levatura internazionale e specialità enogastronomiche tutte da gustare della tradizione locale prodotte con procedimenti naturali, è nato sotto l'insegna dell'Associazione Shannara con la collaborazione dell’Associazione Produttori Biologici e Biodinamici della Sardegna aderente alla Federazione regionale Coldiretti e dei Produttori di Campagna Amica.
Il via ufficiale della kermesse è in programma domani giovedì 3 gennaio alla Domus Art ex Casa Angioni dalle 19,30 alle 20,45 con le presentazioni dei prodotti e le spiegazioni delle tecniche della coltivazione biologica e subito dopo le degustazioni e assaggi dei prodotti enogastronomici provenienti dal territorio. A seguire il primo degli appuntamenti con i concerti, infatti, alle ore 21 le sale del centro di via Corongiu risuoneranno delle note jazz del "Quartucciu’s three", la formazione composta da Luca Mannutza (pianoforte) Alessandro Atzori (contrabbasso), Sebastian Mannutza (batteria). Il trio di musicisti di origine quartuccese da anni riconosciuto come una delle migliori realtà isolane e autorità del Jazz nazionale e internazionale, proporrà per il pubblico una accurata selezione di alcuni lavori discografici riconosciuti e apprezzati dalla critica e dalle maggiori riviste del settore.
La manifestazione dedicata alla musica e non solo insegue soprattutto gli ambiziosi obbiettivi della valorizzazione del territorio e dell'opera di sensibilizzazione della cittadinanza, del pubblico e dei giovani ai temi della sostenibilità ambientale e del mangiare e bere sano. La sostenibilità, di fatto, è un tema molto sentito quanto quello della diffusione dell'agricoltura biologica, una pratica agricola che ammette solo l'impiego di sostanze naturali e sistemi di lavorazione tradizionali che mantengono ancora la loro validità.
"Per attenersi a tali obiettivi- sostengono gli organizzatori - l'agricoltura biologica ha adottato tecniche che rispettano gli equilibri ecologici naturali: la difesa dagli insetti dannosi viene effettuata mediante lotta integrata con l'impiego di insetti pronubi, si utilizzano sostanze di origine minerale, vegetale, animale e di piante resistenti; la fertilità del terreno è mantenuta e potenziata con concimi naturali e pratiche agronomiche corrette e non si fa uso di pesticidi; L'allevamento degli animali viene fatto con sistemi che rispettano il loro benessere e sono alimentati con prodotti vegetali secondo i principi dell'agricoltura biologica. L'obiettivo di tali pratiche è principalmente la produzione di alimenti, rivi di residui tossici ed integri nel loro valore nutritivo."
Bio, Wine & Music è realizzata a km zero cioè con il minor dispendio di CO2 nell'ambiente ed inoltre con la collaborazione della sede della Coldiretti di Quartucciu, si prevede a breve l'apertura la domenica mattina in piazza Crocifisso, di un mercatino di prodotti dell'agroalimentare bio non facilmente reperibili nei comuni mercati e centri commerciali.
Per quel che riguarda invece i prossimi appuntamenti con la grande musica interpretata da artisti sardi, il cartellone proseguirà il 05 gennaio con il trio Giorgio Murtas Nicola Muresu Feat. Paolo Recchia in un concerto che aiuta a ripercorrere a larghi tratti la storia della musica afroamericana.
L'ultimo concerto della manifestazione Bio, Wine & Music in programma il 10 gennaio è invece, una vera e propria escursione nella musica classica con il "Quartetto d’Archi Karel Quartet" plays George Gershwin.
L'iniziativa è realizzata con i contributi della Regione Autonoma della Sardegna e dall'Amministrazione Comunale di Quartucciu. Com